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Ripartono le tesi di laurea in Fondazione OMD



La Fondazione Osservatorio Meteorologico Milano Duomo, grazie ai suoi progetti di collaborazione e convenzione instaurati con la maggior parte delle Università di Milano, ha ripreso la tradizione già consolidata dell’Associazione OMD di supporto allo svolgimento e alla realizzazione dei lavori di tesi. Proprio alla fine di febbraio si è laureata in Scienze e Tecnologie per l’Ambiente, presso l’Università di Milano-Bicocca, la prima studentessa che ha svolto il suo lavoro di tesi presso la Fondazione. Lo studio di cui si è occupata rientra in nella prima fase di uno dei progetti primari della Fondazione: il progetto Clima Milano, il cui scopo è l’aggiornamento e lo studio del clima dell’area milanese.

Il microclima delle grandi città, difatti, non dipende solo dalla climatologia sinottica dell’area in cui si trovano, ma anche da altri fattori prettamente locali.

Utilizzando i dati delle 8 stazioni di Milano della rete Climate Network®, per il quinquennio 2012-2016, si è voluto sia gettare le basi del progetto, proponendo un metodo di analisi del clima urbano eventualmente riproponibile anche in altre città, sia fornire un’istantanea delle condizioni meteorologiche di Milano in questo lasso di tempo, confrontando i dati ottenuti con quelli delle serie storiche note.

Si è voluta concentrare l’attenzione sulla variabile della temperatura e, in seconda battuta, su umidità, precipitazioni e intensità del vento. Il lavoro di tesi in questione non è un vero e proprio studio climatologico, in quanto per essere definito tale servono, secondo gli standard del WMO, almeno 30 anni di dati omogenei. Esso, tuttavia, rappresenta un primo punto di partenza per la redifinizione del clima di Milano e per successivi studi.



In un contesto urbano in continua evoluzione come quello della città di Milano la meteorologia gioca inoltre un ruolo importante in vari aspetti della vita quotidiana: si è quindi voluta puntare l’attenzione su alcuni indici bioclimatici (come ad esempio l’Humidex) e sugli indici di riscaldamento e raffrescamento (i Gradi Giorno).

La tesi è stata inoltre di grande utilità per la neolaureata, Cecilia Varotti, come lei stessa riferisce: “L'esperienza negli uffici della Fondazione OMD mi ha insegnato molto sul lavoro in ambito meteoclimatico, che richiede grande meticolosità e grande pazienza. Sotto la guida dello staff ho acquisito dimestichezza nel trattamento di un'ampia mole di dati e nell'utilizzo di strumenti informatici assai diffusi; sono sicura che ciò si rivelerà utile per il mio futuro”.

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