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  • Samantha Pilati

Resoconto del 2021 a Milano



Come è stato il 2021 a Milano, da un punto di vista meteorologico?


Considerando i dati della nostra stazione meteo sita nel centro cittadino, l’anno ha chiuso con una temperatura media di 15.4 °C: si tratta di un valore leggermente inferiore rispetto a quello degli ultimi sette anni (per trovare un valore più basso bisogna risalire al 2013, che ha avuto una temperatura media di 14.1 °C). E’ in ogni caso un valore più elevato rispetto sia a quello del nuovo CLINO di riferimento, il 1991-2020, utilizzato per le attività operative (14.9 °C), sia soprattutto a quello del CLINO 1961-1990, utilizzato per gli studi riferiti al cambiamento climatico (13.7 °C).

Come si può vedere anche dal grafico, dove vengono confrontate le medie mensili del 2021 con le corrispettive medie dei CLINO 1961-1990 e 1991-2010, tutti i mesi, ad eccezione di aprile, maggio e dicembre, si sono conclusi con una temperatura media in linea o superiore a quella del CLINO 1991-2020. Dicembre, con i suoi 4.8 °C, è stato di un decimo inferiore al CLINO di riferimento, ma ben un grado al di sopra rispetto a quello del 1961-1990. I due mesi più freddi della norma, aprile e maggio, hanno fatto registrare una temperatura media identica a quella del CLINO 1961-1990; questo a sottolineare come, negli ultimi decenni, il clima della città sia fortemente mutato: un mese che ad oggi ci appare come freddo, sarebbe stato perfettamente in norma climatica una trentina di anni fa.

Tra i mesi più caldi rispetto alla media di riferimento si distinguono invece febbraio (8.8 °C), giugno (25.5 °C) e settembre (22.4 °C). Giugno, in particolar modo, è stato uno dei più caldi di sempre (dal 1897 ad oggi), secondo solo al 2003 e al 2019.


Confronto temperature medie mensili anno 2021 e CLINO

La temperatura massima assoluta, complice l’effetto favonico, si è registrata il 13 giugno (36.7 °C): non si tratta di un valore record, ma, per quello che concerne la prima metà di giugno, risulta inferiore solo ai 37.7 °C registrati il 12 giugno del famigerato 2003. In generale nel corso dell’anno la temperatura massima ha superato i 30 °C in ben 61 giorni (di cui un giorno nel mese di settembre: 30.8 °C il giorno 13).

La minima più elevata, ben 26.6 °C, si è registrata invece il giorno di Ferragosto, durante una delle due ondate di calore che hanno interessato Milano nella scorsa estate (la prima tra il 19 e il 21 di luglio, la seconda, caratterizzata da valori più elevati, dal 12 al 15 agosto). Così come nel 2020, le ondate di calore si sono concentrate nella seconda metà dell’estate meteorologica.

La minima assoluta è stata di -2.0 °C, registratasi il 19 gennaio; nel complesso, i giorni di gelo (giorni con temperatura minima inferiore allo zero) sono stati undici: tre a gennaio, quattro a febbraio e quattro a dicembre. Non vi sono stati invece giorni di ghiaccio, cioè giorni con massima negativa: il valore di massima più basso è stato di 1.8 °C il giorno 13 febbraio.


Da un punto di vista pluviometrico, il 2021, con i suoi 781.7 mm, si conclude decisamente al di sotto della media CLINO 1991-2020 (936.3 mm). In generale, la maggior parte dei mesi hanno chiuso con un cumulato inferiore alla media CLINO, fanno eccezione solo gennaio, luglio, novembre e, per pochi millimetri, settembre. Ben 101.3 i millimetri caduti a gennaio, contro i 56.4 del CLINO; il mese più piovoso è stato però novembre, con 144.5 mm. Particolarmente avaro di precipitazioni marzo, con soli 2.7 mm: per ritrovare un mese di marzo con un quantitativo analogo di precipitazioni (2.4 mm) bisogna risalire al 2003.


Confronto precipitazioni mensili anno 2021 e CLINO

Definendo come giorno di pioggia una giornata in cui si è registrato almeno 1 millimetro, a Milano Centro nel 2021 i giorni di pioggia sono stati 64, numero decisamente inferiore a quello della media CLINO 1991-2020 (79.2). Tra marzo e aprile vi sono stati 34 giorni consecutivi senza precipitazioni, ma in generale, durante l’anno, ci sono stati parecchi episodi di oltre tre settimane consecutive senza precipitazioni.

Solo due gli episodi grandinigeni nel centro cittadino: l’ 8 luglio e l’1 agosto.

Nel 2021 si sono verificati tre episodi nevosi, di scarsa entità: la sera del 12 febbraio vi è stato nevischio con un accumulo inferiore al centimetro. Gli altri due episodi sono di dicembre: il più significativo, quello dell’8 dicembre, ha fatto registrare un accumulo di 2 cm nella tarda mattinata; i fenomeni sono poi continuati anche nel pomeriggio, in un alternarsi tra pioggia e neve. Pioggia mista a neve, senza però accumulo, anche nella mattinata del 10; in quella stessa mattina si è verificato anche un rovescio di graupel.


Consideriamo ora, invece, tutte le 8 stazioni site a Milano della rete di Fondazione OMD in quanto, all’interno dell’area cittadina, si possono verificare situazioni anche molto differenti da un punto di vista meteorologico.


Temperature minime assolute, medie e massime assolute dell'anno 2021


A livello di temperatura media annua, Milano Centro si conferma la più calda insieme alla stazione di Sarpi; la “più fredda” è invece la stazione di San Siro con 14.6 °C.

Tuttavia, il valore massimo più elevato, 37.0 °C, si è registrato a Milano Sud nel già precedentemente citato 13 giugno: in quel giorno tutte le stazioni, ad eccezione di San Siro, che si è “fermata” a 34.9 °C, hanno superato i 35 °C.

Il valore minimo più elevato è il 26.6 °C del 15 agosto di Milano Centro: a Ferragosto la temperatura minima è stata superiore a 25 °C in tutte le stazioni eccetto Milano Sud, che ha fatto registrare “solo” 24.7 °C.

Milano Centro è la stazione ad aver registrato il maggior numero di “notti tropicali” (cioè temperature minime superiori ai 20 °C): ben 78. Un numero molto elevato, ben superiore al valor medio del CLINO 1991-2020 (52.3); di queste 78, ben 14 si sono verificate nel mese di settembre.

In generale, come atteso, le stazioni con il maggior numero di notti tropicali sono quelle del centro cittadino. A Milano San Siro, invece, la minima ha superato i 20 °C “solo” 55 volte.


Numero di notti tropicali nel corso del 2021


La minima assoluta è stata registrata a Milano San Siro il 19 gennaio (-3.5 °C).

Milano San Siro e Milano Sud sono le stazioni che presentano il maggior numero di giornate di gelo (rispettivamente 20 e 22), cioè giorni con temperatura minima al di sotto degli zero gradi: influisce su questo risultato il fatto che si tratta di stazioni più periferiche, site in un’area meno urbanizzata rispetto ad altre stazioni.


Numero di giorni di gelo nel corso del 2021

Nel corso del 2021 non si sono verificate, invece, giornate di ghiaccio, cioè giornate con temperatura massima al di sotto degli zero gradi.

Tornando ad occuparci del caldo estremo, è stato calcolato l’indice Humidex orario (indice biometeorologico sviluppato per stimare, attraverso una formula semi-empirica, il discomfort umano in presenza di condizioni atmosferiche caratterizzate da alte temperature ed elevata umidità): si nota come il valore 40 °C, associato a una situazione di grande disagio e pericolo, è stato raggiunto o superato, nel corso dell’estate 2021, per 19 ore (distribuite su 3 giornate) a Milano Centro. In tutte le stazioni i valori di Humidex superiori a 40 °C sono stati raggiunti durante l’ondata di calore di agosto, nella quale si sono registrati elevati valori di temperatura e alti tassi di umidità. Il valore più elevato di Humidex è stato registrato a San Siro (41.9 °C) nel tardo pomeriggio del 13 agosto.



Anche per quello che concerne le precipitazioni ci sono state differenze rilevanti tra le diverse zone della città: più piovosi risultano in generale i settori settentrionali, con un massimo di 877.9 mm in Bovisa.

Il valore più elevato cumulato in un solo giorno spetta invece a Città Studi, che il 16 settembre ha rilevato oltre 63.6 mm di pioggia, di cui più di 58 caduti in sole due ore.

Tutte le stazioni hanno fatto registrare 34 giorni consecutivi senza precipitazioni; fa eccezione solo Bicocca, dove i giorni consecutivi, tra febbraio e aprile, sono stati addirittura 58!


In conclusione possiamo quindi dire che, nonostante le discrepanze riscontrabili nelle varie aree cittadine, a causa delle diverse condizioni microclimatiche e del differente sviluppo dell’area urbanizzata, l’anno 2021 a Milano è risultato in generale caldo, sebbene con un valori medi ed estremi leggermente inferiori a quelli degli ultimi anni, in particolar modo rispetto al 2019 e al 2017.

In una situazione complessiva di temperature superiori alle medie, non sono tuttavia mancati periodi con temperature più fredde della norma, come ad esempio gran parte dei mesi di aprile e maggio.

Le precipitazioni sono state decisamente al di sotto della media e hanno avuto nel corso dell’anno un andamento molto discontinuo, con alternanza tra periodi più secchi e periodi caratterizzati da piogge più abbondanti, spesso concentrate in singoli episodi particolarmente intensi, anche a carattere temporalesco: tra questi ricordiamo il giorno 8 luglio, nel quale la città è stata interessata da fenomeni grandinigeni che hanno comportato diversi disagi, specie nella zona meridionale.



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