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  • Susanna Di Lernia

"RESEt: una classe alle Svalbard" sbarca a Milano


Se ancora non avete sentito parlare di Progetto RESEt e dei suoi protagonisti, è davvero arrivato il momento di recuperare.


Tutto inizia circa una mattina di tre anni fa, quando un professore del Liceo delle Scienze Umane Fabio Filzi di Rovereto (Trento) entra in classe e propone ai suoi studenti un’alternativa alla tradizionale gita scolastica nella classica città europea: un viaggio oltre il circolo polare alla scoperta delle Isole Svalbard, arcipelago norvegese nel Mar Glaciale Artico.


Il viaggio alle Svalbard, location privilegiata per l’osservazione degli effetti dei cambiamenti climatici ma certamente poco accessibile per molti, sarebbe dovuto essere però totalmente autofinanziato.


Fervono due anni di preparativi, di lezioni extra orario scolastico di meteorologia, geologia e botanica oltre che di studi sui ghiacci e sull’ecosistema marino, di raccolta fondi e di ricerca sponsor.


È esattamente a questo punto del progetto, nell’autunno 2015, che Fondazione OMD, impegnata anche sul fronte dell’educazione ambientale, della divulgazione e della diffusione di cultura meteorologica, incontra il professor Matteo Cattadori e il suo gruppo di intraprendenti studenti e decide di sostenerli e di promuovere un’esperienza didattica che esula dall’essere un semplice percorso di studio e ricerca, ma diventa anche un momento di crescita personale e che, soprattutto, fa del bene alla Scuola in generale. Quella con la S maiuscola.


Durante il viaggio, realizzatosi a luglio 2016, viene realizzato il docufilm “RESEt: una classe alle Svalbard”, presentato fuori concorso all’ultima edizione del Trento Film Festival e ospitato in altre manifestazioni (al Film Festival internazionale di Bansko in Bulgaria e fuori concorso nella sezione educational dell'International Mountain Film Festival Ushuaia SHH).


Fondazione OMD ha organizzato un evento per portare la pellicola a Milano, al nuovo Anteo Palazzo del Cinema di piazza XXV Aprile domani, giovedì 26 ottobre.

La proiezione è gratuita con prenotazione obbligatoria a questo link.


La serata sarà presentata da Filippo Thiery, meteorologo e volto della rubrica meteorologica di Geo, programma di Rai 3 dedicato ai temi della scienza e dell’ambiente, che modererà anche il dibattito previsto al termine della proiezione.

Presenti in sala, insieme al professor Cattadori e ad alcuni dei ragazzi protagonisti del film, diversi ospiti appartenenti al mondo della meteorologia, dell’educazione ambientale e della didattica.

L’appuntamento, oltre a essere un’occasione per diffondere l’esperienza dei ragazzi di RESEt, affinchè questa possa essere fonte di ispirazione e modello da seguire, è sembrato alla Fondazione un ottimo pretesto per sensibilizzare il pubblico, e in particolare i più giovani, sui temi del cambiamento climatico e la difesa dell’ambiente.

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